Ambulatorio per la diagnosi e terapia delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali
Le malattie infiammatorie croniche intestinali (Malattia di Crohn e Rettocolite Ulcerosa), conosciute anche con l’acronimo anglosassone IBD (Inflammatory Bowel Disease) interessano, in Italia, circa 200 mila persone con importanti implicazioni nell’ambito sociale e relazionale, oltre che clinico. La maggiore incidenza è documentata fra i 20 e i 40 anni, ma da tempo è noto un secondo picco d’insorgenza nella fascia di età over 65.
Queste patologie presentano un decorso caratterizzato da periodi di benessere (remissione) alternati ad altri in cui i sintomi sono presenti (riacutizzazioni), senza quindi uno stato di guarigione totale, e un elevato grado di compromissione della qualità di vita, con ripercussioni anche sulla sfera psichica. Nel corso degli ultimi decenni, sono stati messi a punto nuovi farmaci biologici che aiutano a controllare la malattia, riducendo i ricoveri e gli interventi chirurgici. Per quanto riguarda Asst Lariana, le terapie con farmaci biologici vengono somministrate all’ospedale Sant’Anna.
“Questi pazienti – osserva il dottor Gian Marco Ideo, responsabile della Gastroenterologia-Endoscopia Digestiva di Asst Lariana – necessitano di accertamenti di laboratorio, ecografici ed endoscopici, di un monitoraggio degli eventuali eventi avversi legati alle terapie assunte e richiedono un coinvolgimento multidisciplinare di diversi specialisti. Il paziente va preso in carico nel suo complesso”. Da qui l’apertura di un ambulatorio dedicato di Gastroenterologia di secondo livello, diretto dalla dottoressa Maria Maddalena Terpin. La dottoressa Terpin è coadiuvata dal dottor Osvaldo Bellini e dal dottor Luigi Furlan. In via esclusiva l’ambulatorio – che si trova all’interno degli spazi della Casa di Comunità Napoleona, a Como, in via Napoleona e in questa prima fase è aperto un giorno alla settimana – si occupa di diagnosi e terapia delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali.
L’accesso è vincolato alla prescrizione da parte del proprio medico di medicina generale e/o specialista di una prima visita o visita di controllo gastroenterologica con la specifica di diagnosi accertata o sospetta di IBD (RCU e Morbo di Crohn).